Nella mattinata di venerdì 2 agosto la sindaca Cristina Ferraroni, in rappresentanza del Comune di Poviglio, ha partecipato – accompagnata dal gonfalone dell’Unione dei Comuni Bassa Reggiana e insieme ai rappresentanti degli altri sette Comuni facenti parte dell’Unione – al corteo organizzato per commemorare le vittime della strage del 2 agosto 1980 alla stazione centrale di Bologna, di cui ricorre il 39° anniversario.

Quel giorno, alle 10.25, una bomba ad alto potenziale nascosta in una valigia abbandonata nella sala d’aspetto di seconda classe della stazione innescò una violenta esplosione che squarciò l’ala ovest dell’edificio di piazza Medaglie d’Oro, causando 85 morti e il ferimento di 200 persone.

“Sono qui a nome di tutta la comunità povigliese – ha sottolineato la sindaca Ferraroni – per non dimenticare una delle pagine più nere e drammatiche della storia italiana, che rappresenta una ferita ancora aperta non solo per la città di Bologna ma per tutto il Paese. In questa giornata l’Italia intera si è ritrovata per rendere un doveroso omaggio a tutte le vittime innocenti che pagarono con la propria vita quel vile atto di terrorismo; ma anche per esprimere vicinanza e sostegno alle loro famiglie, che in questi 39 anni hanno dovuto sopportare il dolore di una perdita tragica e insensata e che oggi più che mai meritano verità e giustizia”.