Il Difensore Civico

CHI È:
Il difensore Civico è il dott. Mario Burlazzi – nominato in forma associata, con deliberazione del Consiglio n. 9 del 25.02.2010, dell’Unione Bassa Reggiana con sede in Guastalla

 

SEDE E ORARIO:

A Poviglio presso la Sede Municipale, al piano terra

Il SECONDO e QUARTO SABATO del mese dalle ore 10.00 – alle ore 12,00
Inizio attività: SABATO 13 MARZO  2010
Si consiglia di contattre l’Ufficio Affari Generali allo 0522 966817 oppure al seguente indirizzo
c.panella@comune.poviglio.re .it per prendere appuntamento ed accertarsi dell’effettivo orario di ricevimento.

Potete consultare il difensore Civico anche presso gli altri Comuni della Bassa Reggiana. Il calendario è consultabile sul sito dell’Unione Bassa Reggiana. (www.bassareggiana.it)

 

COMPETENZE:

Le competenze del difensore Civico sono stabilite dalla legge (art. 11 del Dlgs. n. 267/2000) e dallo Statuto Comunale del Comune di Poviglio (art. 98 e seguenti).
Egli rappresenta un organo indipendente con il compito di garantire l’imparzialità e il buon andamento dell’Amministrazione Comunale.
Relaziona al Consiglio Comunale ogni anno entro il mese di Gennaio l’attività svolta nell’anno precedente.In quella sede, oltre a segnalare le eventuali disfunzioni riscontrate, formula proposte tese a migliorare il buon andamento e l’imparzialità dell’azione amministrativa.

COSA PUO’ FARE

Il Difensore Civico, esercitando le proprie funzioni con autonomia e indipendenza, interviene di propria iniziativa o su richiesta di cittadini singoli o associati, presso il Comune per accertare che i procedimenti amministrativi abbiano regolare corso e che i provvedimenti siano emanati tempestivamente e correttamente, segnalando eventuali abusi, carenze, ritardi o disfunzioni.
A tal fine può:
  1. convocare il Responsabile del servizio interessato per richiedere notizie, documenti, chiarimenti, informazioni.
  2. accedere agli atti di ufficio senza che possa essergli opposto il segreto;
  3. invitare il Responsabile del procedimento ad eliminare eventuali irregolarità o vizi di procedura entro i termini stabiliti;
  4. richiede il riesame degli atti e provvedimenti per i quali, nonostante gli inviti di cui sopra, permangano vizi procedurali od irregolarità.