QUASI 1 MILIONE E 400 MILA EURO DI DANNI CAUSATI DALLA NEVE A PRIVATI

Quasi 1 milione e 400 mila euro di danni causati dall’emergenza neve a privati, attività produttive ed enti pubblici
A questi si aggiungono oltre 58 mila euro di spese sostenute dal Comune. Venerdì 27 febbraio in programma una serata per capire cosa fare per i danni subiti in collaborazione con Federconsumatori

La neve caduta sulla provincia di Reggio Emilia è ormai un ricordo dal punto di vista paesaggistico, ma per l’Amministrazione Comunale è tempo di rendiconti e bilanci.

L’emergenza neve del 6 febbraio scorso, infatti, ha lasciato un lungo elenco di danni a privati, attività produttive, edifici e impianti pubblici, che il Comune di Poviglio ha provveduto a mappare: ammonta infatti a 1.390.188 euro la stima complessiva dei danni subiti sul territorio comunale, dei quali 98.250 euro relativi ai danni a privati, 1.215.288 euro ad attivita? produttive, 76.650 euro a edifici e impianti pubblici.

A queste cifre si vanno ad aggiungere le ingenti spese sostenute dall’Amministrazione Comunale nei giorni della grande nevicata per garantire l'assistenza alla popolazione e per far fronte agli interventi di somma urgenza: si parla infatti di 58.901,62 euro di spese complessive per la fornitura di gruppi elettrogeni per i cittadini (1.500 euro) e il ripristino della centrale termica del Centro Culturale (1.700 euro), le potature (12.456,20 euro) e lo sgombero neve (43.245,42 euro) per la messa in sicurezza della viabilità e delle aree pubbliche.

Venerdì 27 febbraio infine il Comune di Poviglio, in collaborazione con Federconsumatori, organizza “Le conseguenze della nevicata: cosa fare per i danni subiti?”, una serata di informazione rivolta a tutta la cittadinanza alla quale interverranno il Sindaco di Poviglio Giammaria Manghi e Sara Rubaldo di Federconsumatori. L’appuntamento è alle ore 21 presso la Sala Civica “Rosina Mazzieri” al Centro Culturale di Poviglio.

“Come Sindaco e Presidente della Provincia – ha affermato Giammaria Manghi – farò ogni cosa possibile per avere un ristoro almeno parziale dei danni subiti tra pubblico e privato. A partire dalla partecipazione al tavolo di confronto tra Enel, Regione e Province, per proseguire con l'incontro con il Garante dell'Authority per l'energia elettrica a cui parteciperò lunedì 2 marzo a Milano”.