PRESENTATO IL VOLUME "PER LE ANTICHE CARTE" SULLA STORIA POVIGLIESE
Si è svolta il 12 Ottobre in sala civica, gremita per l'occasione, la presentazione del volume "Per le antiche carte-Mappe di Poviglio e del suo territorio dal XV al XX secolo", opera realizzata da Matteo Colla e Adriano Artoni ed edita da Recos.
Alla serata, inserita all'interno della programmazione della Fiera d'Autunno e introdotta dal sindaco Giammaria Manghi, hanno preso parte i due autori, oltre al direttore dell'Archivio di Stato di Parma Graziano Tonelli. "Il lavoro strutturato di questi due cittadini – ha spiegato il sindaco – ci consente di toccare con mano un periodo importante della storia povigliese. Grazie a queste preziose testimonianze possiamo notare come il passato del nostro territorio abbia importanti radici, legate non soltanto al periodo terramaricolo. Doveroso, da parte mia, ringraziare anche i privati che hanno in parte finanziato il progetto: gli imprenditori Pietro Benassi, Brenno Speroni e l'associazione ReUse".
La serata è poi proseguita con le spiegazioni di Colla e Artoni – autori anche della mostra allestita in sala consiliare e composta da antiche mappe – hanno illustrato il proprio lavoro, che in passato ha visto anche la realizzazione di due dvd e di un altro volume, sempre a carattere storico. Dagli studi condotti dai due esperti, è emerso che Poviglio con il suo castello già dal XV secolo rivestiva un'importanza militare e strategica. E per questa ragione fu oggetto di passaggi di proprietà tra le più importanti casate padane del Rinascimento: dai Dal Verme ai Da Correggio, fino ai Gonzaga che, sotto la pressione del pontefice, lo
vendettero ai Farnese, duchi di Parma alla metà del 1500. Alla fine del 1700 e agli inizi del 1800 furono man mano atterrate le mura e i bastioni, lasciando solo i terrapieni e le fosse perimetrali
vendettero ai Farnese, duchi di Parma alla metà del 1500. Alla fine del 1700 e agli inizi del 1800 furono man mano atterrate le mura e i bastioni, lasciando solo i terrapieni e le fosse perimetrali