Si intitola “Forever music” l’evento in programma domenica primo settembre alle 21 in piazza Umberto I per ricordare Luca Carpi, meglio conosciuto come “Lupus”, il 34enne povigliese stroncato da un malore nell’ottobre del 2012.
Insegnante alla scuola di musica di Boretto e musicista molto apprezzato, Carpi era un personaggio molto conosciuto in tutta la Bassa reggiana per la sua attività, e a distanza di anni viene sempre ricordato nell’ambito di iniziative solidali a sfondo musicale. Alla sua memoria è stata intitolata un’aula di musica del centro culturale “Rosina Mazzieri” di Poviglio ed è stata fondata un’associazione che porta il suo nome.
“Lupus” aveva suonato dal 1996 nei Raw Power, band fondata nel 1981 dai due fratelli povigliesi Mauro e Giuseppe “Paco” Codeluppi (anch’egli stroncato da un malore nel 2002, per uno strano scherzo del destino dieci anni esatti prima della morte di Carpi), che è stata una delle formazioni più note del panorama hardcore internazionale. Dal 2010, inoltre, era entrato a far parte anche dei Saving Grace.
La serata, organizzata dall’associazione “Progetto Musica” con il patrocinio del Comune, sarà presentata da Claudia Cantarelli, mentre il direttore artistico sarà il professor Luciano Pellicelli, direttore della scuola di musica di Boretto e del Complesso Bandistico G. e F. Medesani. L’evento sarà accompagnato anche da una mostra di auto.
Sul palco di piazza Umberto I si esibiranno la band rock della scuola di musica “Musica & musica” di Poviglio, gli A-Bend con Elisa Minari (bassista dei Nomadi dal 1992 al 1998) i Tex comed feat. Elena Soul con Cristiano Maramotti (chitarrista e produttore che ha suonato con numerosi artisti, in particolare Piero Pelù) e i Saving Grace con Niccolò Bossini, già componente dei Raw Power e per anni chitarrista di Luciano Ligabue. Ad arricchire ulteriormente il parterre di ospiti sarà Max Cottafavi, altro chitarrista di fama che ha percorso buona parte della carriera a fianco di Ligabue.
In caso di pioggia la serata sarà rimandata a data da destinarsi presso il centro del volontariato Kaleidos.