Referendum costituzionale del 29 marzo: come votare in Italia se si è residenti all’estero

Il 29 marzo 2020 avrà luogo una consultazione referendaria nazionale per la conferma della legge costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari. Gli elettori italiani residenti all’estero (iscritti all’Anagrafe italiani residenti all’estero – Aire) possono votare per corrispondenza senza dover rientrare in Italia.

Gli stessi elettori italiani residenti all’estero, in alternativa, hanno comunque la possibilità di votare in Italia previa apposita e tempestiva opzione da esercitare entro sabato 8 febbraio. Per farlo, il Ministero degli affari esteri ha predisposto un apposito modulo reperibile presso i consolati oppure online sul sito del proprio ufficio consolare o sul sito del Ministero.

L’opzione dovrà pervenire entro il termine dell’8 febbraio all’ufficio consolare operante nella circoscrizione estera di residenza dell’elettore e potrà essere revocata, con le medesime modalità, entro lo stesso termine. Qualora l’opzione non venga presentata personalmente al consolato ma inviata per posta, l’elettore ha l’onere di accertarne la ricezione da parte del consolato entro la medesima data dell’8 febbraio.

Per i residenti all’estero che si trovino a Poviglio ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso l’ufficio elettorale comunale in municipio negli orari di apertura al pubblico.