E’ aperto il bando per presentare domanda per la concessione di contributi economici diretti in favore di conduttori in difficoltà nel pagamento del canone di locazione in conseguenza dell’emergenza sanitaria causata dal virus Covid-19.
Finalità
Le risorse sono destinate a sostenere le famiglie in difficoltà nel pagamento dei canoni di locazione ad uso abitativo in conseguenza della emergenza sanitaria causata dal virus Covid-19.
Beneficiari
Possono fare richiesta i soggetti aventi ISEE compreso tra 0 e 3.000,00 €, nonché i soggetti che hanno subito un calo del reddito causato dell’emergenza COVID-19, con un limite di ISEE fino a 35.000,00 €.
La perdita o diminuzione rilevante del reddito è dovuta, a titolo esemplificativo e non esaustivo, alle seguenti motivazioni:
– cessazione o mancato rinnovo del rapporto di lavoro subordinato o atipico (ad esclusione delle risoluzioni consensuale o di quelle avvenute per raggiunti limiti di età),
– cassa integrazione, sospensione o consistente riduzione dell’orario di lavoro per almeno30 gg.,
– cessazione, sospensione o riduzione di attività libero professionale o di impresa registrata;
– lavoratori o lavoratrici stagionali senza contratti in essere ed in grado di documentare la prestazione lavorativa nel 2019;
– malattia grave o decesso di un componente del nucleo familiare.
Eventuali ulteriori o diverse motivazioni devono comunque essere espressamente riconducibili all’emergenza COVID-19.
Il cambiamento della situazione lavorativa deve essersi verificato a partire dal 10/03/2020 (data di entrata in vigore delle disposizioni del DPCM del 9/3/2020 c.d. “Io resto a casa”).
La riduzione del reddito familiare calcolato sui mesi di marzo, aprile e maggio 2020 deve essere almeno del 20% rispetto al reddito trimestrale medio 2019 (calcolato secondo la seguente formula: “reddito del nucleo familiare 2019”/12 x 3).
Tale riduzione deve essere autocertificata, da un componente del nucleo ISEE ai sensi del DPR n.445/2000 con le conseguenze anche penali in caso di dichiarazione fraudolenta, e supportata dalla presentazione di adeguata documentazione (buste paga, certificazioni del datore di lavoro, fatture ecc.) per le successive verifiche da parte del Comune.
Il reddito familiare 2020 è calcolato sulle buste paga o sul fatturato per il periodo indicato.
Entità del contributo
Il contributo massimo elargibile, comunque, non superiore ad € 1.500,00, è pari ad una percentuale su 3 mensilità di canone in relazione al calo di reddito o fatturato registrato, e precisamente:
– calo >20% e <_40%: 40%
– calo >40% e <_70%: 70%
– calo >70%: 100%
L’assegnazione del contributo avverrà fino ad esaurimento dei fondi disponibili, che ammontano complessivamente € 13.251,20 .
Il beneficio sarà riconosciuto al nucleo e verrà erogato direttamente all’inquilino.
Requisiti per l’accesso
– Cittadinanza italiana oppure Cittadinanza di uno Stato appartenente all’Unione Europea oppure Cittadinanza di uno Stato non appartenente all’Unione Europea (per gli stranieri che siano muniti di permesso di soggiorno di durata non inferiore a un anno o permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo)
– Residenza anagrafica nel Comune di Poviglio nonché nell’alloggio oggetto del contratto di locazione o dell’assegnazione in godimento, oppure domicilio all’interno dell’alloggio medesimo.
– Titolarità di un contratto di locazione ad uso abitativo, per un alloggio sito nel Comune di Poviglio (con esclusione delle categorie catastali A1, A8, A9), regolarmente registrato presso l’Agenzia delle Entrate oppure Titolarità di un contratto d’assegnazione in godimento di un alloggio di proprietà di Cooperativa a proprietà indivisa, sito nel Comune di Poviglio.
– valore ISEE inferiore o uguale a 3.000,00 Euro oppure valore ISEE superiore a 3.000,00 Euro e inferiore o uguale a 35.000,00 Euro (per coloro che abbiano subito un calo di reddito da lavoro nel trimestre Marzo – Aprile – Maggio dell’anno 2020, per cause riconducibili all’emergenza Covid-19).
Casi di esclusione dal contributo
– aver ricevuto nell’anno 2020 un contributo a valere sul Fondo per la “Morosità incolpevole”;
– essere destinatario di un atto di intimazione di sfratto per morosità e conseguente convalida relativo all’alloggio oggetto della domanda di contributo;
– avere già ricevuto la concessione di un contributo ai sensi della DGR n. 1815/2019;
– l’assegnazione di un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica;
– essere beneficiario del reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza;
– avere avuto nel 2020 la concessione di un contributo del Fondo per “l’emergenza abitativa”;
– aver beneficiato nel 2020 di un contributo per la Rinegoziazione contratti di locazione;
- CANONE DI LOCAZIONE
Il canone di locazione da prendere a riferimento è corrispondente a quello annuo riportato nel contratto di locazione, al netto degli oneri accessori, comprese le rivalutazioni ISTAT.
Presentazione della domanda
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata, in forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i., dalla data di esecutività del presente atto fino al 18.12.2020, fatta salva la possibilità di chiusura anticipata del bando, causa esaurimento delle risorse disponibili, attraverso invio tramite posta elettronica all’indirizzo poviglio@cert.provincia.re.it oppure presso lo Sportello Sociale del Comune di Poviglio, via Verdi 1 , previo appuntamento telefonico nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 13.00 contattando il numero 0522-966814.
La domanda dovrà essere obbligatoriamente corredata dalla seguente documentazione:
- – fotocopia del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno) o permesso di soggiorno annuale in corso di validità, solo per i cittadini noncomunitari;
- – validaAttestazione ISEE ai sensi del D.P.C.M. n. 159 del 5 dicembre 2013 e s.m.i., e relativa copia della DSU;
- – fotocopia del contratto di locazione riportante: gli estremi dei conduttori; le eventuali cessioni/subentri, proroghe o rinnovi; il canone di locazione; la durata contrattuale; la relativa registrazione;
- – solo per richiedenti con reddito Isee superiore a Euro 3.000,00 e inferiore a Euro 35.000,00: documentazione attestante il reddito da lavoro complessivo percepito dal nucleo nell’anno 2019 (come risultante dalla dichiarazioni dei redditi 2020); buste paga o fatturato dei mesidi marzo, aprile, maggio 2020; documentazione ritenuta idonea a dimostrare le cause (riconducibili all’emergenza epidemiologica) di forte riduzione o perdita del proprio reddito tra quelle esemplificate alla precedente lettera D) punto 2) del presente Bando;
- – fotocopia delle ricevute o bonifici bancari attestante il pagamento del canone di locazione per l’anno 2020 (documento comprovante il pagamento dell’affitto escluse pertanto spese condominiali e altri oneri) o, nel caso di alloggi di proprietà di Cooperativa indivisa, certificazione riportante l’importo della “corrisposta di godimento” per l’anno 2020 ed il relativo regimefiscale;
- – documentazione da cui risulti il codice IBAN del beneficiario e l’intestatario del conto corrente.