DL. 05.01.2021: “Prevenzione del contagio da Covid-19”

Sono state approvate con Decreto legge le nuove misure di contrasto alla diffusione del contagio da Covid, che vanno ad unirsi a quelle contenute nel Dpcm del 3 dicembre scorso, ancora in vigore.
Per quanto riguarda le “zone colore”, queste le disposizioni per i prossimi giorni:
🔴 6 gennaio zona ROSSA
🟡 7 e 8 gennaio zona GIALLA
🟠 9 e 10 gennaio zona ARANCIONE
➡️ Dall’11 gennaio in poi DIPENDERA’ dalla fascia-colore assegnata ad ogni singola regione italiana dal nuovo monitoraggio Ministeriale previsto per l’8 gennaio.
Nel dettaglio:
▪️Tra il 7 e il 15 gennaio 2021:
Divieto, su tutto il territorio nazionale, di spostarsi tra Regioni o province autonome diverse, tranne che per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.
▪️Sabato 9 e domenica 10 gennaio 2021: 🟠“Zona arancione”🟠
Vietato muoversi da regione e da comune, tranne le consuete eccezioni anche per centri con meno di 5 mila abitanti (in un raggio di 30 chilometri), sempre con autocertificazione. Bar e ristoranti aperti, ma solo per asporto (fino alle 22) e consegna a domicilio. Negozi aperti, centri commerciali chiusi.
▪️Fino al 15 gennaio, nei territori inseriti nella cosiddetta “zona rossa”:
La possibilità di spostarsi una sola volta al giorno, in un massimo di due persone, verso una sola abitazione privata della propria regione.
👉 Alla persona o alle due persone che si spostano potranno accompagnarsi i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con queste persone convivono.
▪️Istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado:
Previsione della ripresa dell’attività in presenza, per il 50 per cento degli studenti, a partire dall’11.01.2021. Per quanto riguarda nido e scuole dell’infanzia e scuole primarie, ricominceranno domani, 7 gennaio.
📌Resta ferma l’applicazione delle altre misure previste dal DPCM 03.12.2020 e dalle successive ordinanze.
Ulteriori dettagli a questo link nelle slides dell’ALI (Autonomie locali italiane).
Pubblicato in News, Salute