Dal 23 maggio all’8 giugno il corso di formazione “Un giardino ad alta biodiversità”

Un giardino ad alta biodiversità

Tra fine maggio e inizio giugno Poviglio ospiterà “Un giardino ad alta biodiversità”, un corso di formazione per una conoscenza approfondita e una corretta manutenzione dei parchi e dei giardini realizzato nell’ambito del progetto “Volontari per il Verde” del Comune e del programma Infeas 2017-2019 della Regione Emilia-Romagna “Educazione alla cittadinanza e alla cura dei beni comuni” – in collaborazione con Res (Rete di educazione alla sostenibilità dell’Emilia-Romagna), Ceas Rete Reggiana, Wwf Emilia Centrale e Auser. Per informazioni e iscrizioni: reggioemilia@wwf.it

Il corso prenderà il via giovedì 23 maggio alle 20.30 nella sala civica “Rosina Mazzieri” del centro culturale di via Parma 1 con la serata “La conoscenza e l’osservazione del giardino”, per imparare a valutare le operazioni da fare e le potenzialità delle piante e del terreno, per conoscere le principali specie di alberi e arbusti e le problematicità del terreno in ambiente urbano, per valorizzare l’importanza del verde urbano e le sue potenzialità per il miglioramento del microclima, l’aumento della biodiversità, le possibilità di condivisione e di educazione ambientale per la comunità.

Giovedì 30 maggio, sempre alle 20.30 nella sala civica “Rosina Mazzieri” del centro culturale di via Parma 1, invece, spazio alla serata “Le stagioni e il calendario degli interventi”, per approfondire le principali operazioni di manutenzione distribuite nel corso del ciclo annuale: potature e rigenerazione del terreno in inverno, a ripresa vegetativa e le erbe spontanee in primavera, il prato e l’osservazione della vegetazione in periodo “verde” in estate, il compost in autunno.

Sabato 8 giugno, infine, si passa “Dalla teoria alla pratica”: dalle 10 al circolo Kaleidos di via Bologna 1 una mattinata di escursione tra parchi e oasi con osservazione di alcune aree verdi e discussione/applicazione di quanto descritto nei precedenti incontri (interventi speciali e migliorativi area per area ed esempi di programmazione) e un’escursione finale all’Oasi di Poviglio, un esempio riuscito di rinaturalizzazione.