Spostamenti per comprovate esigenze di lavoro, situazioni di necessità o motivi di salute: ecco il nuovo modulo da compilare

Il Ministero dell’Interno ha pubblicato sul proprio sito il nuovo modello di autocertificazione che i cittadini devono compilare, firmare e portare con sé durante gli spostamenti per giustificarne i motivi qualora si venisse fermati dalle forze dell’ordine per i controlli del caso.

Il documento contiene una nuova voce tramite la quale il cittadino deve dichiarare di non trovarsi nelle condizioni previste dall’art. 1, comma 1, lett. c) del decreto della presidenza del Consiglio dei ministri dell’8 marzo scorso, che tra le misure per il contenimento della diffusione del Coronavirus ha introdotto il divieto assoluto di spostarsi dalla propria abitazione (o dimora) per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena.

Il nuovo modello prevede inoltre che l’operatore di polizia che effettua il controllo controfirmi l’autocertificazione, previa identificazione del dichiarante: in questo modo il cittadino è esonerato dall’onere di allegare anche una fotocopia del proprio documento di identità.

Restano valide, in ogni caso, le limitazioni alla mobilità delle persone non sottoposte a quarantena. Si raccomanda dunque di evitare ogni spostamento ad eccezione di quelli che rientrano nelle seguenti casistiche: comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. È sempre consentito, invece, il rientro presso il proprio domicilio, la propria abitazione o la propria residenza.