In occasione della Giornata nazionale della legalità l’istituto comprensivo di Poviglio e Brescello ha organizzato per sabato 23 maggio la piantumazione di due “alberi amici di Falcone” nelle aree esterne dei due plessi scolastici, a conclusione del progetto regionale di educazione alla legalità ConCittadini e in collaborazione con la Fondazione Falcone.
La mattinata inizierà alle 10 davanti alla scuola primaria “G. Pascoli” e alla scuola secondaria di primo grado “F. De Sanctis” di Poviglio, dove saranno piantati due esemplari di olmo affiancati da apposite targhe di accompagnamento apposte su due grandi massi in memoria del magistrato vittima della mafia. A seguire, alle 11.30, altre due piante saranno collocate davanti alle scuole di Brescello.
A causa delle limitazioni dettate dalla situazione epidemiologica Covid-19 non sarà possibile assistere all’iniziativa dal vivo. Per consentire a tutti di partecipare ugualmente, anche se a distanza, la piantumazione sarà trasmessa in diretta streaming: il link per seguire l’evento sarà comunicato nella mattinata del 23 maggio sul sito dell’istituto comprensivo.
Perché proprio gli alberi? Il 23 maggio del 1992 centinaia di cittadini, subito dopo l’attentato mafioso di Capaci in cui persero la vita Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo, si radunarono spontaneamente davanti all’abitazione del magistrato in via Notarbartolo: una Palermo sotto choc dopo l’efferata strage volle così manifestare il proprio dolore e scelse quel luogo simbolico per dire no alla violenza di Cosa Nostra. L’albero sempreverde che si trova davanti alla casa di Falcone, da quel giorno, diventò un simbolo di giustizia e di riscatto per tutto il Paese.