Sarà aperta da martedì 7 aprile la finestra per la presentazione delle domande per i buoni spesa alimentari destinati ai nuclei familiari residenti e domiciliati nel territorio comunale che si trovano in condizioni di precarietà economica. Ogni nucleo familiare potrà presentare una sola richiesta. Tutte le informazioni necessarie si possono consultare nell’apposito avviso, in fondo al quale è presente anche il modulo da compilare.
A chi spettano – I buoni sono destinati prioritariamente alle famiglie (anche monoparentali) in condizioni di precarietà economica che abbiano subìto una significativa riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare a causa dell’emergenza Covid-19, in particolare per situazioni di: sospensione o perdita dell’attività lavorativa, mancato inizio del lavoro o perdita di lavori precari, comprovata incapacità nell’approvvigionamento di beni alimentari.
Dove utilizzarli – I buoni sono utilizzabili negli esercizi commerciali convenzionati e possono essere spesi per l’acquisto di soli generi alimentari e di prima necessità. L’elenco dei negozi convenzionati sarà disponibile a breve sul sito del Comune.
Quanto valgono – L’importo del buono può variare da 150 a 400 euro, a seconda della composizione del nucleo familiare e della situazione reddituale. L’erogazione è prevista in un’unica soluzione una tantum (rivedibile nel caso in cui perduri la situazione di disagio economico) fino all’esaurimento del fondo a disposizione, che per il Comune di Poviglio è pari a 38.674,91 euro.
Come richiederli – Nel rispetto delle indicazioni del Dpcm “Io resto a casa”, i buoni possono essere richiesti preferibilmente con le seguenti modalità:
– via telefono, contattando il Servizio sociale territoriale (dal lunedì al sabato dalle 8 alle 13) e fissando un appuntamento: tel. 0522-966814, 0522-966834 o 0522-966803;
– inviando via e-mail il modulo già compilato in ogni sua parte all’indirizzo assistentesociale@comune.poviglio.re.it o sportellosociale@comune.poviglio.re.it
I buoni saranno successivamente assegnati a seguito di un’istruttoria effettuata dal Servizio sociale. I beneficiari saranno contattati telefonicamente per concordare le modalità di consegna e di utilizzo dei buoni stessi.