Giorgia Penzo, nata a Reggio Emilia, vive a Poviglio da sempre e ha l’anima un po’ incastrata nel passato. Avete presente quegli scomodi abiti vittoriani? Ecco. Lei non vorrebbe indossare altro.

Ama il cinema, la mitologia, l’Art Nouveau, divorare biografie di personaggi storici femminili e scappare a Parigi alla prima occasione. Laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli studi di Parma e in Scienze dell’Educazione presso l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, inizia a coltivare la passione per la scrittura proprio sui banchi di scuola.

Partecipa a diversi concorsi letterari e muove i primi passi nel mondo dell’editoria nel 2013, dove esordisce con una duologia urban fantasy (“Red Carpete Asphodel”) pubblicata da un piccolo editore milanese. L’anno successivo esce per Genesis Publishing il suo saggio storico-giuridico “I processi a Luigi XVI e Maria Antonietta – Dal trono al patibolo”, che nel 2016 risulta essere l’opera vincitrice nella categoria “Saggistica” della prima edizione del Premio Letterario Online “Genesis 2016”.

Nel 2017 – sotto la rappresentanza di un’agenzia letteraria di Roma – pubblica il romance“Ritratto di dama” (CartaCanta Editore), mentre nell’estate del 2018 arriva in tutte le librerie il suo ultimo romanzo di narrativa, “Ogni giorno come il primo giorno”, edito dalla Casa Editrice Nord. Scrive anche sul blog https://giorgiapenzo.wordpress.com